Cassazione penale Sez. III sentenza n. 5841 del 8 febbraio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:5841PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza e delle esigenze cautelari per l'applicazione della custodia cautelare in carcere, nei reati di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti di cui all'art. 74 del D.P.R. n. 309/1990, è rimessa alla valutazione discrezionale del giudice di merito, il quale deve dare adeguata motivazione in ordine alla gravità del quadro indiziario e all'attualità del pericolo di reiterazione del reato, senza che tale valutazione possa essere sindacata in sede di legittimità, se non per manifesta illogicità o irrazionalità. Inoltre, opera in tali casi la presunzione di adeguatezza della custodia cautelare in carcere, sancita dall'art. 275, comma 3, c.p.p., che può essere superata solo mediante prova contraria. Il giudice di legittimità è pertanto tenuto a verificare la congruenza della motivazione del provvedimento impugnato rispetto ai canoni della logica e ai principi di diritto, senza poter procedere a una nuova valutazione degli elementi probatori.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI NICOLA Vito - Presidente

Dott. GALTERIO Donatella - rel. Consigliere

Dott. CERRONI Claudio - Consigliere

Dott. DI STASI Antonella - Consigliere

Dott. GAI Emanuela - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la ordinanza in data 27.7.2017 del Tribunale di Catania;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;
udito il difensore, avv. (OMISSIS), che ha concluso per l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1.Con ordinanza in…

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