Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1865 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:1865SENT

Massima

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Il diniego definitivo di un permesso di costruire, a seguito di un riesame effettuato dall'amministrazione comunale, è legittimo qualora il richiedente non impugni tempestivamente tale provvedimento di diniego, determinando così il venir meno del suo interesse alla decisione della controversia. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, compensando le spese di lite alla luce della natura della decisione e dello sviluppo del processo. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il mancato esercizio del diritto di impugnazione del provvedimento di diniego definitivo del permesso di costruire, a seguito di riesame da parte dell'amministrazione, comporta il venir meno dell'interesse del ricorrente alla decisione della controversia, determinando l'improcedibilità del ricorso. Ciò in quanto, una volta esaurita la fase procedimentale con il provvedimento finale di diniego, il ricorrente è tenuto a impugnare tempestivamente tale atto per poter ottenere una pronuncia nel merito da parte del giudice amministrativo. Il mancato esercizio di tale onere processuale determina il sopravvenuto difetto di interesse, con conseguente declaratoria di improcedibilità del ricorso e compensazione delle spese di lite. La massima giuridica si fonda sull'esigenza di garantire la certezza dei rapporti giuridici e l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando che il processo amministrativo si protragga oltre il necessario laddove il ricorrente non dimostri più un concreto interesse alla decisione della controversia. Il principio espresso dalla sentenza è di carattere generale e applicabile a tutti i casi analoghi di diniego di permessi o autorizzazioni, ove il ricorrente ometta di impugnare tempestivamente il provvedimento finale.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/03/2022

N. 01865/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01171/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1171 del 2021, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Antonietta Bellobuono, rappresentato e difeso dall'avvocato Antonio Lamberti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Casaluce, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Ludovico Di Martino, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Antonio Parisi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

pr…

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