Cassazione penale Sez. I sentenza n. 7213 del 14 febbraio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:7213PEN

Massima

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Il reato di violazione delle prescrizioni inerenti la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza con obbligo di soggiorno, di cui all'art. 75, comma 2, del d.lgs. n. 159 del 2011, non sussiste qualora la condotta contestata riguardi il mero inadempimento di obblighi generici di "vivere onestamente" e "rispettare le leggi", in quanto tali prescrizioni sono ritenute eccessivamente vaghe e indeterminate, in contrasto con il principio di tassatività e determinatezza della fattispecie penale. Tuttavia, il medesimo comportamento può rilevare ai fini dell'eventuale aggravamento della misura di prevenzione personale. Diversamente, la violazione di prescrizioni specifiche e dettagliate, come quelle previste dall'art. 73 del d.lgs. n. 159 del 2011, integra un autonomo reato, la cui punibilità prescinde dalla sussistenza dell'elemento soggettivo del dolo, essendo sufficiente la colpa. In tale ipotesi, l'errore dell'imputato sulla disciplina normativa che richiede il possesso della patente di guida anche per la conduzione di ciclomotori di 50 cc di cilindrata non determina l'esclusione della responsabilità penale, in quanto si configura come un errore di diritto "sul fatto" che, ai sensi dell'art. 47, comma 3, c.p., non esclude il dolo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BONITO Francesco M. S. - Presidente

Dott. SIANI Vincenzo - Consigliere

Dott. BONI Monica - rel. Consigliere

Dott. ESPOSITO Aldo - Consigliere

Dott. CAIRO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 02/12/2016 della CORTE APPELLO di PALERMO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa BONI MONICA;
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott. BALSAMO ANTONIO;
Il P.G. conclude chiedendo l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata; per il capo A perche' il fatto non sussiste e al capo B perche' il fatto non e' previsto dall…

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