Cassazione penale Sez. II sentenza n. 14322 del 28 marzo 2018

ECLI:IT:CASS:2018:14322PEN

Massima

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La minaccia costitutiva del delitto di estorsione, oltre ad essere esplicita, palese e determinata, può essere manifestata anche in maniera indiretta, ovvero implicita e indeterminata, purché sia idonea ad incutere timore e a coartare la volontà del soggetto passivo, in relazione alle circostanze concrete, alla personalità dell'agente, alle condizioni soggettive della vittima e alle condizioni ambientali in cui opera. Ai fini dell'integrazione del reato, sono rilevanti indici fattuali quali il riferimento a terze persone pericolose, lo stato di detenzione domiciliare dell'imputato, l'affermazione che la vittima sarebbe stata più avvantaggiata nel cedere a determinate richieste piuttosto che subire conseguenze pregiudizievoli, in quanto tali elementi sono univocamente dimostrativi dell'intento di determinare nella persona offesa uno stato di timore volto a costringerla ad effettuare una prestazione avente contenuto patrimoniale. La circostanza che la persona offesa si sia rivolta alle forze dell'ordine dà piena contezza della percezione della minaccia, risultando illogico che ciò sia avvenuto per mero scrupolo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Presidente

Dott. VERGA Giovanna - Consigliere

Dott. CIANFROCCA Pierluigi - Consigliere

Dott. ARIOLLI Giovanni - rel. Consigliere

Dott. RECCHIONE Sandra - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 20/04/2017 della CORTE APPELLO di BARI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. GIOVANNI ARIOLLI;
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. CUOMO LUIGI che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO E IN DIRITTO
1. Il difensore di (OMISSIS) ricorre per cassazione per l'annullamento della sentenza del…

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