Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 2766 del 2012

ECLI:IT:TARCT:2012:2766SENT

Massima

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Il Prefetto, nell'esercizio dei poteri conferiti dall'art. 10 del D.P.R. n. 252/1998, può rilasciare informative antimafia interdittive sulla base di valutazioni tecniche circa l'attualità e concretezza del rischio di infiltrazioni mafiose in capo a determinate imprese, senza necessità di una motivazione analitica che si discosti dalle risultanze investigative. Tali informative, una volta adottate, vincolano l'amministrazione appaltante a revocare l'aggiudicazione dell'appalto, senza alcun margine di discrezionalità. Tuttavia, il Prefetto può successivamente aggiornare l'esito delle informazioni antimafia, revocando la precedente interdittiva, qualora accerti il venir meno delle circostanze rilevanti ai fini dell'accertamento dei tentativi di infiltrazione mafiosa. In tal caso, l'amministrazione è tenuta a revocare la revoca dell'aggiudicazione disposta in precedenza sulla base della prima informativa interdittiva, in ossequio al principio di adeguamento dell'azione amministrativa alle sopravvenienze. La revoca dell'aggiudicazione disposta in esecuzione della prima informativa antimafia interdittiva non è inficiata da vizi di legittimità, in quanto atto dovuto, mentre la successiva revoca della revoca, determinata dal mutamento delle condizioni che avevano dato luogo all'adozione della prima informativa, si pone in una logica di adeguamento dell'azione amministrativa alle sopravvenienze, senza intaccare la validità del pregresso.

Sentenza completa

N. 03113/2011
REG.RIC.

N. 02766/2012 REG.PROV.COLL.

N. 03113/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3113 del 2011, proposto da:
Constructa Plus di ((omissis)) & C. S.n.c., rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Catania, via V. Giuffrida, 37;

contro

Ministero dell'Interno, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata ex lege in Catania, via Vecchia Ognina, 149; Comune di Valverde, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo stesso ((omissis)) in Catania, via Cilestri, 41;

nei confronti di

S.B.S. Costruzio…

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