Tribunale Amministrativo Regionale Marche - Ancona sentenza n. 729 del 2012

ECLI:IT:TARMAR:2012:729SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: Il provvedimento di diniego di concessione edilizia è legittimo quando l'istanza presentata non è corredata dalla documentazione prescritta dalla normativa vigente al momento dell'emanazione del provvedimento, in particolare il nulla-osta paesaggistico per l'area sottoposta a vincolo ai sensi della legge n. 431/1985, e gli elaborati richiesti, e quando il progetto risulta in contrasto con gli strumenti urbanistici vigenti. In tali casi, non si forma il silenzio-assenso e l'amministrazione non incorre in alcun ritardo nel rilascio dell'autorizzazione, atteso che il termine di conclusione del procedimento decorre dalla presentazione dell'istanza completa di tutta la documentazione prescritta. La distinzione tra il titolo necessario per l'installazione ed esercizio dell'impianto di distribuzione carburanti e le concessioni edilizie necessarie per la realizzazione delle opere edilizie, nonché l'autonomia funzionale di queste ultime rispetto all'impianto, impediscono di qualificare il fabbricato destinato ad attività commerciali, artigianali e di somministrazione come pertinenziale all'impianto di distribuzione carburanti. Gli istituti di semplificazione procedimentale non modificano l'assetto delle competenze amministrative né dispensano dall'effettuazione delle prescritte valutazioni degli interessi pubblici coinvolti. Infine, le sopravvenute disposizioni normative che hanno liberalizzato alcune attività edilizie, assoggettandole a mera presentazione di D.I.A./S.C.I.A., esulano dal quadro normativo applicabile al caso di specie.

Sentenza completa

N. 00333/2001
REG.RIC.

N. 00729/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00333/2001 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 333 del 2001, proposto da:
((omissis)), in proprio e in qualità di legale rappresentante della Immobiliare Vieste 80 s.r.l., rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo, in Ancona, via ((omissis)), 43;

contro

Comune di Fermo, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio presso la segreteria del T.A.R. Marche in Ancona, via della Loggia, 24;

nei confronti di

((omissis));

e con l'intervento di

ad adiuvandum
:
((omissis)), ((omissis)), rap…

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