Il Comune non può imporre, attraverso lo strumento urbanistico, limitazioni all'esercizio del diritto di proprietà privata in assenza di una specifica previsione normativa di rango superiore che lo legittimi. In particolare, la previsione contenuta nell'art. 80 delle NTA del Piano delle Regole del PGT del Comune di Montichiari, che subordina l'abbattimento di alberature di alto fusto esistenti su terreni agricoli privati alla preventiva autorizzazione comunale e all'obbligo di adeguata sostituzione, è illegittima per violazione del principio di legalità che governa l'azione amministrativa. Il potere conformativo della proprietà privata da parte del Comune è normalmente limitato all'aspetto urbanistico ed edilizio, mentre una limitazione dello ius utendi, quale quella consistente nella limitazione delle colture praticabili o nell'abbattimento di alberature, può avvenire solo nel rispetto del principio della riserva di legge, allorquando il legislatore abbia individuato la necessità di sacrificare il diritto di proprietà per la tutela di altri interessi di pari rango costituzionalmente garantiti. In assenza di una previsione normativa di rango sovraordinato che legittimi l'Amministrazione comunale ad imporre simili limitazioni, la relativa disciplina regolamentare è illegittima per violazione del principio di legalità.