Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 887 del 2016

ECLI:IT:TARBA:2016:887SENT

Massima

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Il silenzio serbato dalla pubblica amministrazione sull'istanza di rilascio di un permesso di costruire, oltre il termine previsto dalla legge, determina la formazione del silenzio-assenso, salvo che non ricorrano i vincoli ostativi espressamente previsti dalla normativa. In tal caso, l'interesse del privato non si esaurisce nel mero conseguimento del titolo implicito, ma si estende alla certezza e stabilità della situazione giuridica, legittimando l'azione volta ad ottenere che l'amministrazione si pronunci espressamente sulla domanda, anche in deroga al principio di priorità delle questioni processuali. Tuttavia, il contrasto giurisprudenziale sulla ammissibilità di tale azione giustifica la compensazione delle spese di giudizio.

Sentenza completa

N. 00190/2016
REG.RIC.

N. 00887/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00190/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 190 del 2016, proposto da:
Leonetti Costruzioni S.r.l., in persona del l.r.p.t. sig. ((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)), in Bari, Via Q. Sella, n . 36;

contro

Comune di Modugno, in persona del Sindaco l.r.p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio
ex lege
presso la Segreteria del T.A.R. Bari, in Piazza Massari n. 6;

per l'accertamento

dell’illegittimità del silenzio serbato sull’istanza del 31.1.2016 di rilascio del permesso di costruire, integrata con documenti il 29.4.2016 e il 10.…

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