Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1010 del 2019

ECLI:IT:TARCZ:2019:1010SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto avverso l'ordinanza di demolizione di opere abusive, dichiara l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto l'impresa costruttrice e comproprietaria dell'immobile ha presentato apposita istanza di sanatoria, il cui esame è in corso. Il principio di diritto affermato è che il venir meno dell'interesse del ricorrente alla decisione della causa, a seguito della presentazione di un'istanza di sanatoria delle opere abusive oggetto del provvedimento impugnato, determina l'improcedibilità del ricorso, in quanto non sussiste più l'utilità pratica della pronuncia giurisdizionale richiesta. Tale principio si fonda sulla considerazione che, una volta avviato il procedimento di sanatoria, l'interesse del ricorrente all'annullamento del provvedimento di demolizione viene meno, in quanto l'esito di tale procedimento potrà incidere sulla legittimità e sull'esecuzione del provvedimento stesso. Pertanto, il giudice amministrativo, in presenza di tale sopravvenienza, non può pronunciarsi nel merito della controversia, ma deve dichiarare l'improcedibilità del ricorso per difetto di interesse. La massima giuridica che può essere tratta dalla sentenza è dunque la seguente: Il ricorso avverso un provvedimento di demolizione di opere abusive è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse del ricorrente, qualora l'impresa costruttrice e comproprietaria dell'immobile abbia presentato un'istanza di sanatoria, il cui esame sia in corso, in quanto l'esito di tale procedimento può incidere sulla legittimità e sull'esecuzione del provvedimento impugnato, facendo venir meno l'utilità pratica della pronuncia giurisdizionale richiesta.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/05/2019

N. 01010/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00548/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 548 del 2018, proposto da
((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in S.M. Capua Vetere, via Gramsci, 36;

contro

Comune di Tortora, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

dell'Ordinanza di demolizione n. 06 del 08.02.2018, notificata in data 15.02.18;

Visti il ricorso e i …

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