Cassazione penale Sez. III sentenza n. 17292 del 18 aprile 2014

ECLI:IT:CASS:2014:17292PEN

Massima

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Il giudice è tenuto a esercitare un controllo giurisdizionale effettivo e non meramente formale sui provvedimenti del Questore che impongono obblighi di firma e divieti di accesso ai luoghi di competizioni sportive, verificandone la legittimità e la proporzionalità rispetto ai presupposti di legge. Il termine perentorio di 96 ore per la convalida giurisdizionale del provvedimento del Questore non è soggetto a proroghe e, una volta decorso senza che la convalida sia intervenuta, il provvedimento perde efficacia nella parte relativa all'obbligo di firma, non essendo possibile una nuova convalida. Il giudice deve motivare adeguatamente la propria ordinanza di convalida, esplicitando le ragioni di fatto e di diritto che giustificano la limitazione della libertà personale e di circolazione imposta al destinatario del provvedimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIALE Aldo - Presidente

Dott. DI NICOLA Vito - Consigliere

Dott. GRAZIOSI Chiara - Consigliere

Dott. ANDREAZZA Gastone - Consigliere

Dott. ACETO Aldo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso l'ordinanza del 24/05/2013 del Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Vicenza;

visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal consigliere Dott. Aldo Aceto;

letta la requisitoria scritta del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. D'AMBROSIO Vito, che ha concluso chiedendo l'annullamento senza rinvio dell'impugnata ordinanza e la declara…

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