Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 10582 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:10582SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio delle funzioni di polizia amministrativa attribuite ai sensi dell'art. 19 del D.P.R. n. 616/1977, può legittimamente revocare l'orario di chiusura in deroga concesso per un locale di pubblico spettacolo e trattenimento, ripristinando l'orario ordinario fissato dalle disposizioni comunali, qualora tale deroga risulti in contrasto con gli indirizzi e le determinazioni adottate dalla Giunta comunale per tutelare le esigenze della popolazione residente, in particolare nelle aree del territorio individuate dai Municipi come meritevoli di esclusione da qualsiasi deroga. Tale provvedimento di revoca, adottato dal Dirigente competente sulla base degli atti di indirizzo e delle determinazioni comunali, è legittimo in quanto sorretto da adeguata istruttoria e motivazione, senza che rilevi l'omessa comunicazione di avvio del procedimento, atteso che l'Amministrazione ha previamente definito con atti a rilevanza generale la disciplina della materia, garantendo il contraddittorio e la valutazione degli interessi pubblici prevalenti. La competenza del Dirigente, e non del Sindaco, è altresì conforme alla normativa di settore che attribuisce ai Comuni le funzioni di polizia amministrativa in materia di pubblici spettacoli e trattenimenti, senza che ciò contrasti con il potere di coordinamento e riorganizzazione degli orari degli esercizi commerciali e pubblici esercizi riservato al Sindaco ai sensi dell'art. 50, comma 7, del D.Lgs. n. 267/2000.

Sentenza completa

N. 11119/2004
REG.RIC.

N. 10582/2014 REG.PROV.COLL.

N. 11119/2004 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Ter)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11119 del 2004, proposto dal signor:
MARCOCCIA Paolo, rappresentato e difeso dagli avv. Marta Mengozzi, Luigi Principato, Barbara Pucci, con domicilio eletto presso lo studio legale Panunzio e Romano in Roma, viale XXI Aprile, 11;

contro

- il COMUNE di ROMA (ora Roma Capitale), in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Alessandro Rizzo, con domicilio eletto presso gli Uffici dell’Avvocatura Capitolina in Roma, via Tempio di Giove, 21;
- il DIPARTIMENTO IV del Comune di Roma – Cultura Sport e Toponomastica, in persona del legale rappresentante p.t., n.c.;

e con l…

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