Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2561 del 2019

ECLI:IT:TARPA:2019:2561SENT

Massima

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Il ricorso amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, in quanto il titolo oggetto di controversia è stato successivamente conseguito. Il principio di diritto affermato è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, sopravvenuto nel corso del giudizio, determina l'improcedibilità del ricorso, con compensazione delle spese processuali, in considerazione della natura della controversia e del suo esito. Inoltre, il ricorrente, ammesso in via provvisoria al patrocinio a spese dello Stato, deve essere definitivamente ammesso a tale beneficio, in ragione della natura della controversia e dell'esito del giudizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/11/2019

N. 02561/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00126/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale -OMISSIS- del 2018, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, via n. Turrisi 48;

contro

Ministero dell'Interno, Questura di Palermo, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale, domiciliataria ex lege in Palermo, via ((omissis)) 6;

per l'annullamento

- del provvedimento di rigetto dell’istanza di rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro autonomo emesso dalla Questura…

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