Cassazione penale Sez. II sentenza n. 20730 del 13 luglio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:20730PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La condotta di chi, con minaccia esplicita e determinata, induce con violenza morale le vittime a consegnargli denaro o altri valori, integra il reato di rapina aggravata, anche se non vi è stata sottrazione materiale del bene, essendo sufficiente la costrizione della vittima a disporre del proprio patrimonio. Ai fini della configurabilità della rapina, non è necessaria la sussistenza di una violenza fisica, essendo sufficiente una minaccia idonea a incutere timore e a piegare la volontà della vittima. La valutazione della sussistenza degli elementi costitutivi del reato di rapina, come della sussistenza di circostanze aggravanti o attenuanti, rientra nell'ambito del giudizio di merito, sindacabile in sede di legittimità solo per vizi logici manifesti e decisivi della motivazione. Il giudice di legittimità non può sostituire la propria valutazione delle prove a quella operata dal giudice di merito, se non nei casi di travisamento dei fatti, essendo preclusa una diversa valutazione delle risultanze probatorie.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Presidente

Dott. DI PAOLA Sergio - Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - rel. Consigliere

Dott. AIELLI Lucia - Consigliere

Dott. TUTINELLI Vincenzo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto nell'interesse di:
(OMISSIS), n. a (OMISSIS), rappresentato ed assistito dall'avv. (OMISSIS) e dall'avv. (OMISSIS), di fiducia, avverso la sentenza della Corte di appello di Messina, n. 1536/2018, in data 28/11/2018;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
preso atto che si e' in presenza di ricorso con trattazione in camera di consiglio senza l'intervento del procuratore generale e dei difensori delle altre parti, con contraddittorio scritto Decreto Legge …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.