Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 23 del 2021

ECLI:IT:TARMI:2021:23SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare la vicenda relativa all'ordinanza di demolizione emessa dal Comune di San Donato Milanese e ai successivi provvedimenti di accertamento in conformità parziale e di irrogazione di sanzione pecuniaria, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. L'Amministrazione non può esercitare il potere repressivo in relazione ad un organismo edilizio non ancora terminato, senza un'adeguata istruttoria sul rapporto tra lavori assentiti e lavori realizzati. L'eccesso nell'esercizio del potere di repressione si palesa nella irragionevolezza ed illogicità di un'azione amministrativa che conduce a ritenere abusive opere non ancora ultimate e che avrebbero potuto conformarsi al titolo nella fase di esecuzione/ultimazione dell'intervento. 2. Ai fini dell'accertamento in conformità ex art. 36 del D.P.R. n. 380/2001, la mancanza di preventiva autorizzazione paesaggistica non costituisce ostacolo al rilascio del permesso di costruire in sanatoria, in quanto la valutazione paesaggistica riguarda aspetti diversi da quelli edilizi che costituiscono l'oggetto dell'accertamento in conformità. L'autonomia della valutazione paesaggistica non consente di ritenere corretta l'applicazione del principio secondo cui la mancanza di tale valutazione preclude il rilascio del permesso di costruire in sanatoria. 3. In caso di accertamento in conformità parziale ex art. 36 del D.P.R. n. 380/2001 e di irrogazione di sanzione pecuniaria ex art. 34 del medesimo decreto per le opere non sanabili, il Comune deve provvedere alla restituzione delle somme già corrisposte dalla parte a titolo di sanzione, oltre interessi dalla data della domanda giudiziale al soddisfo, in assenza di prova della mala fede dell'ente.

Sentenza completa

Pubblicato il 05/01/2021

N. 00023/2021 REG.PROV.COLL.

N. 02189/2017 REG.RIC.

N. 01096/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2189 del 2017, integrato da motivi aggiunti, proposto da
- Cooperativa edilizia “
((omissis)) di Monticello
”, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avvocato ((omissis)), con studio ubicato in Milano, largo Augusto, n. 7;
- ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avvocato ((omissis)), con studio ubicato in Milano, via Hoepli, n. 3;

contro

Comune di ((omissis)), in persona del Sindaco <…

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