Cassazione penale Sez. I sentenza n. 21676 del 26 maggio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:21676PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La misura di sicurezza della libertà vigilata può essere applicata nei confronti di un soggetto affetto da "psicosi schizofrenica cronica di tipo paranoideo", la cui pericolosità sociale permane anche in assenza di attualità del fatto, qualora sia necessario sottoporre il soggetto a terapie specialistiche continue e adeguate per fronteggiare la sua condizione di "vulnerabilità psicotica" non regredibile. Tale pericolosità sociale può sussistere anche in ragione della contiguità del soggetto alla criminalità organizzata, la quale potrebbe strumentalizzare la sua preoccupante psicopatologia. In tali casi, il giudice può disporre la misura di sicurezza della libertà vigilata, con prescrizioni di frequentare il Centro di Igiene Mentale e seguire le relative terapie, al fine di prevenire il pericolo di recidiva e tutelare la collettività.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SILVESTRI Giovanni - Presidente

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Consigliere

Dott. ZAMPETTI Umberto - Consigliere

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. DI TOMASSI Mariastefani - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) BI. CO. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 08/10/2008 TRIB. SORVEGLIANZA di TARANTO;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ZAMPETTI UMBERTO;

Lette le conclusioni del P.G. Dr. Baglione T. che ha richiesto annullamento con rinvio.

OSSERVA

1. Con ordinanza in data 08.10.2008 il Tribunale di Sorveglianza di Tarante, in parziale accoglimento dell'appello proposto del P.G. avverso la sentenz…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.