Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 46615 del 20 dicembre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:46615PEN

Massima

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Il reato associativo finalizzato alla corruzione elettorale, caratterizzato dall'accordo illecito con gli elettori per favorire l'elezione di un candidato attraverso l'assunzione di potenziali elettori presso un consorzio regionale o l'erogazione di utilità diverse, anche con l'uso della violenza, integra i gravi indizi di colpevolezza necessari per l'applicazione di una misura cautelare personale, la cui adeguatezza e attualità delle esigenze cautelari deve essere valutata tenendo conto della gravità delle condotte, della programmazione di un numero indeterminato di reati elettorali, del contegno dell'indagato di non riconoscere gli addebiti e della mancanza di resipiscenza, anche in assenza di future prospettive elettorali coinvolgenti l'indagato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MOGINI Stefano - Presidente

Dott. CAPOZZI Angelo - Consigliere

Dott. COSTANTINI Antonio - Consigliere

Dott. ROSATI Martino - Consigliere

Dott. PATERNO' RADDUSA B. - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso ordinanza del Tribunale di Napoli del 28 aprile 2021;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere ((omissis))' Raddusa;
letta la requisitoria del Pubblico Ministero, in persona del Procuratore generale Dr. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con il provvedimento impugnato il Tribunale di Napoli, definendo il riesame proposto da …

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