La successione mortis causa nel rapporto concessorio di posteggio per l'esercizio del commercio su aree pubbliche è regolata dall'art. 15-bis della legge regionale sarda n. 5/2006, il quale prevede che il successore, anche se privo dei requisiti di legge, può proseguire in via provvisoria l'attività per non più di un anno dalla data dell'acquisto, decorso il quale il mancato possesso dei requisiti determina la decadenza dell'autorizzazione e delle concessioni di posteggio. Il termine di tre mesi per la comunicazione della successione al Comune ha natura meramente ordinatoria e non perentoria, sicché il suo mancato rispetto non comporta la decadenza, essendo questa subordinata esclusivamente al mancato possesso dei requisiti entro l'anno dal decesso dell'originario titolare. Pertanto, il subentrante per causa di morte che abbia comunicato la successione, anche oltre il termine di tre mesi, e proseguito l'attività entro l'anno dal decesso del concessionario, non incorre nella decadenza dalla concessione, la quale può essere dichiarata solo in caso di mancato possesso dei requisiti normativamente previsti entro il predetto termine annuale.