La mancata notifica del ricorso ad almeno un controinteressato, ossia a coloro che risultano idonei in una graduatoria finale di merito, comporta l'inammissibilità del ricorso stesso, in quanto tali soggetti devono essere posti in grado di difendere la propria posizione, ancorché in via astratta e remota, dall'eventuale esito positivo dell'impugnativa. Pertanto, la nozione di controinteressato si fonda sia su un elemento formale, rappresentato dalla contemplazione nominativa del soggetto nel provvedimento impugnato, sia su un elemento sostanziale, derivante dall'esistenza in capo a tale soggetto di un interesse legittimo uguale e contrario a quello fatto valere attraverso l'azione impugnatoria. Non può essere qualificato come controinteressato il soggetto la cui posizione sia incisa solo in modo indiretto e riflesso, né tantomeno chi non può subire alcun pregiudizio dall'eventuale accoglimento del ricorso.