Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 13502 del 2007

ECLI:IT:TARLAZ:2007:13502SENT

Massima

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Il ricorso diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, comportando la compensazione delle spese di giudizio tra le parti. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente a proseguire il giudizio determina l'improcedibilità del ricorso, indipendentemente dalla fondatezza o meno delle censure originariamente dedotte. In tali casi, le spese di giudizio possono essere integralmente compensate tra le parti, in considerazione del fatto che la decisione non è stata assunta nel merito della controversia. La massima giuridica che sintetizza tale principio è la seguente: La sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente rende il ricorso improcedibile, comportando la compensazione delle spese di giudizio tra le parti, in quanto la decisione non interviene nel merito della controversia ma si limita a prendere atto del venir meno dell'interesse processuale. Il giudice, accertata la sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza entrare nel merito delle censure originariamente dedotte. In tali casi, la compensazione integrale delle spese di giudizio rappresenta la soluzione equa, in considerazione del fatto che la decisione non è stata assunta all'esito di un giudizio di fondatezza o infondatezza delle domande proposte. La massima così formulata esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto affermato dalla sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico o citazioni non essenziali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio SEZIONE III composto dai Signori Magistrati: STEFANO BACCARINI Presidente GIUSEPPE SAPONE Cons., relatore ALESSANDRO TOMASSETTI, ((omissis)). ha pronunciato la seguente SENTENZA sul ricorso n. 10754/1999 proposto dal Consiglio nazionale dei geologi, rappresentato e difeso dall'avv. An. La. ed elett.te dom.to in Ro., via Bo., (...) CONTRO ANAS s.p.a., rappresentata e difesa dall'Avvocatura generale dello Stato ed elettivamente dom.ta in Ro., via De. Po., (...); E NEI CONFRONTI del Consiglio nazionale degli ingegneri, non costituito in giudizio; PER L'ANNULLAMENTO PREVIA SOSPENSIVA del bando di gara dell'ANAS s.p.a. avente ad oggetto la redazione della progettazione definitiva e dello studio di impatto ambientale dell'autostrada Sa. Re. Ca. lavori di ammodernamento ed adeguamento del tronco 3, tratto 3, lotto 5, stralcio 5 dal km 419+500 al km 423+300, pubblicato n…

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