Cassazione penale Sez. I sentenza n. 3085 del 31 ottobre 1990
ECLI:IT:CASS:1990:3085PEN
Massima
Massima ufficiale
In tema di proroga dei termini di custodia cautelare ai sensi dell'art. 7 legge 28 luglio 1984 n. 398, come modificato dall'art. 5 legge 17 febbraio 1987, n. 29, la concessione della stessa non può apparire giustificata, non essendo consentito il controllo, quando il relativo provvedimento faccia richiamo alla complessità delle indagini senza indicazione del tipo di indagine che deve essere compiuto e delle ragioni per cui non è stato possibile eseguirla in precedenza. Le stesse considerazioni valgono per l'ipotesi in cui nel provvedimento concessorio si richiami il "numero degli imputati" ma il giudice non si dia carico di precisare quale sia in totale tale numero e non precisi per quali ragioni un principio (che è di rilievo costituzionale - v. l'art. 13 ultimo comma cost.) destinato a valere per ciascun imputato possa subire eccezione sol perché la medesima imputazione viene contestata ad un numero rilevante di persone, tanto da imporre a ciascuna di esse un sacrificio ulteriore, rispetto a quello fissato dalla legge in misura tale da renderlo compatibile con il principio costituzionale di presunzione di non colpevolezza.
Sentenze simili
Cassazione penale Sez. II sentenza n. 6948 del 4 maggio 1991
ECLI:IT:CASS:1991:6948PENLa proroga dei termini di custodia cautelare non e` finalizzata all`espletamento di accertamenti, ne` e` graduata in riferimento alla loro durata, essendo sufficiente che esista un rapporto fra la in…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 2654 del 23 luglio 1993
ECLI:IT:CASS:1993:2654PENAi fini della proroga dei termini di custodia cautelare, accertamenti particolarmente complessi possono essere anche quelli che si renda necessario compiere a carico di altri soggetti, la cui presunt…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 2621 del 17 novembre 1989
ECLI:IT:CASS:1989:2621PENIn tema di custodia cautelare, la proroga dei termini di durata massima della custodia, concessa ai sensi dell'art. 5 legge 17 febbraio 1987 n. 29, può coesistere con una o più delle cause di sospens…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 3835 del 25 gennaio 2017
ECLI:IT:CASS:2017:3835PENLa proroga dei termini di custodia cautelare ex art. 305 c.p.p., comma 2 è un istituto di carattere eccezionale che può essere attivato solo quando ricorrano simultaneamente i requisiti delle gravi e…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 778 del 9 marzo 1992
ECLI:IT:CASS:1992:778PENIl giudice, ai fini della proroga dei termini della custodia cautelare prevista dal secondo comma dell'art. 305 c.p.p., deve controllare l'effettiva sussistenza della necessità degli accertamenti ai …
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 397 del 16 marzo 1990
ECLI:IT:CASS:1990:397PENE` manifestamente infondata, in riferimento agli artt. 3 e 13 cost., la questione di legittimita` costituzionale dell'art. 1 d.l. 13 novembre 1989 n. 370 convertito nella legge 22 dicembre 1989 n. 41…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 2986 del 16 settembre 1994
ECLI:IT:CASS:1994:2986PENL`art. 305, comma secondo, cod. proc. pen., non disciplinando il procedimento da instaurare sulla richiesta di proroga dei termini di custodia cautelare e limitandosi a stabilire la necessita` di sen…
Cassazione penale Sez. I sentenza n. 1975 del 10 gennaio 1989
ECLI:IT:CASS:1989:1975PENIn tema di proroga dei termini della custodia cautelare, il concetto di oggettive necessita` processuali non puo` essere ristretto alle sole necessita` correlate all`acquisizione probatoria, limitazi…
Cassazione penale Sez. V sentenza n. 36963 del 7 settembre 2023
ECLI:IT:CASS:2023:36963PENLa proroga dei termini di durata massima della custodia cautelare, ai sensi dell'articolo 305 c.p.p., comma 2, è un istituto di carattere eccezionale che può essere concesso solo quando ricorrono sim…
Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 36793 del 31 luglio 2018
ECLI:IT:CASS:2018:36793PENIl provvedimento di proroga della custodia cautelare, pur essendo di carattere eccezionale e volto a sacrificare la libertà personale, può essere legittimamente disposto dal giudice quando ricorrono …
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.
Un nuovo modo di esercitare la professione
Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.