Cassazione civile Sez. II ordinanza n. 6005 del 6 marzo 2024

ECLI:IT:CASS:2024:6005CIV

Massima

Generata da Simpliciter
Il contratto di appalto per lavori di ristrutturazione edilizia si perfeziona mediante l'accordo tra le parti sulla prestazione da eseguire e sul corrispettivo, indipendentemente dalla forma scritta, e comporta l'onere per l'appaltatore di provare l'effettiva esecuzione dei lavori, anche attraverso la produzione di idonea documentazione, al fine di ottenere il pagamento del compenso pattuito. Ove l'appaltatore non fornisca adeguata prova dell'esecuzione dei lavori, il committente è legittimato a contestare la pretesa creditoria, senza che ciò comporti una cristallizzazione del quantum ingiunto, atteso che la radicale negazione dell'an debeatur è idonea a mettere in discussione l'intera pretesa, secondo il principio logico per cui nel più è compreso il meno. Pertanto, il giudice di merito, nel valutare le risultanze istruttorie, ha il potere-dovere di accertare l'effettiva realizzazione dei lavori e la congruità del corrispettivo richiesto, senza essere vincolato dalla mancata contestazione del quantum da parte del committente, essendo tale valutazione rimessa al suo prudente apprezzamento, non sindacabile in sede di legittimità se non in caso di motivazione apparente o di irriducibile contrasto logico.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIUSTI Alberto - Presidente

Dott. GUIDA Riccardo - Consigliere

Dott. VARRONE Luca - Rel. Consigliere

Dott. MONDINI Antonio - Consigliere

Dott. TRAPUZZANO Cesare - Consigliere

ha pronunciato la seguente

ORDINANZA
sul ricorso iscritto al n. 28129/2022 r.g., proposto da:
St.Si., in proprio e quale legale rappresentante della D.L. Restauri di St.Si., rappresentata e difesa dall'avvocato Ma.Ca.
- ricorrente -
contro
Ba.Ma., elettivamente domiciliato in Roma, presso lo studio dell'avvocato Se.Le., rappresentato e difeso dagli avvocati Ro.Ub. e Si.Ub.
- controricorrente -
avverso la sentenza n. 948/2022 della Corte d'appello di Firenze, pubblicata in data 18/05/2022.
Udita la relazione della causa svolta nella camera di consiglio del 22/02/2024 dal Con…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.