Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza breve n. 536 del 2011

ECLI:IT:TARPIE:2011:536SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il ricorso giurisdizionale amministrativo è dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente quando, nelle more del giudizio, interviene un nuovo provvedimento amministrativo ritenuto satisfattivo del bene della vita originariamente dedotto in giudizio, determinando così la cessazione della materia del contendere. In tale ipotesi, il giudice è esonerato dall'obbligo di pronunciarsi nel merito della controversia, essendo venuto meno l'interesse del ricorrente a coltivare il gravame. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse rappresenta una pronuncia di rito che non entra nel merito della legittimità dell'atto impugnato, ma si limita a prendere atto del venir meno dell'interesse del ricorrente a ottenere una pronuncia sul punto. Tale soluzione consente di evitare un inutile dispendio di attività processuale, in linea con il principio di economia processuale e di ragionevole durata del processo. Inoltre, la compensazione delle spese di lite tra le parti, in presenza di giusti motivi, costituisce un ulteriore strumento volto a realizzare un equo bilanciamento degli oneri processuali, in considerazione del fatto che il ricorrente, pur avendo originariamente proposto un ricorso legittimo, ha poi perso interesse alla decisione della causa per effetto di un successivo provvedimento favorevole dell'amministrazione.

Sentenza completa

N. 00120/2011
REG.RIC.

N. 00536/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00120/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 120 del 2011, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Immobiliare Zurigo s.r.l., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dal prof. avv. ((omissis)) e dall’avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del primo, in Torino, corso G. Ferraris, 120;

contro

Comune di Nichelino, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso ex lege dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso T.A.R. Piemonte Segreteria in Torino, corso Stati Uniti, 45;

per l'annullamento

a) dell'ordinanza del 19.11.2010, n. 113, co…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.