Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1264 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:1264SENT

Massima

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Il rilascio di una concessione edilizia in sanatoria ai sensi della legge n. 724/1994 in favore del proprietario di un immobile abusivo, anche successivamente all'adozione di un provvedimento di accertamento dell'inottemperanza all'ordine di demolizione impartito dal giudice penale, comporta l'obbligo per l'amministrazione comunale di revocare tale provvedimento e di annullare l'acquisizione gratuita dell'immobile al patrimonio comunale, in quanto il titolo abilitativo edilizio in sanatoria risulta incompatibile con la sanzione demolitoria. Ciò in ragione del principio di buon andamento e proporzionalità dell'azione amministrativa, nonché del legittimo affidamento del privato che abbia regolarizzato la propria posizione edilizia. L'autonomia dei procedimenti penale e amministrativo non osta a tale conclusione, atteso che l'ordine di demolizione impartito dal giudice penale non è suscettibile di passare in giudicato, essendo sempre possibile la sua revoca quando risulti incompatibile con i successivi provvedimenti amministrativi di sanatoria dell'abuso. Pertanto, l'amministrazione comunale, prima di adottare un provvedimento di accertamento dell'inottemperanza all'ordine di demolizione e di acquisizione gratuita dell'immobile abusivo al patrimonio comunale, è tenuta a verificare l'eventuale esistenza di una concessione edilizia in sanatoria rilasciata in favore del proprietario, al fine di evitare l'adozione di un provvedimento illegittimo per violazione del principio di buon andamento e proporzionalità.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/02/2021

N. 01264/2021 REG.PROV.COLL.

N. 02061/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2061 del 2020, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Orta di Atella, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l’annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

“- dell'Accertamento inottemperanza alla demolizione ai sensi dell'art.31 del D.P.R, 6 giugno 2001 n.380 e ss.mm. di cui alla Sentenza n.669/97 nei confronti della sig.ra ((omissis)), madre…

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