Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 174 del 2022

ECLI:IT:TARTOS:2022:174SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'occupazione illegittima di un bene privato da parte della pubblica amministrazione, anche se finalizzata alla realizzazione di un'opera pubblica dichiarata di pubblica utilità, non determina l'acquisto della proprietà del bene in capo all'amministrazione, né attraverso l'istituto dell'occupazione acquisitiva né per usucapione. In tali casi, l'amministrazione ha l'obbligo giuridico di far venir meno l'occupazione sine titulo, restituendo il bene al legittimo proprietario, ovvero di procedere all'acquisizione del bene al proprio patrimonio indisponibile attraverso l'esercizio del potere di cui all'art. 42-bis del d.P.R. n. 327/2001, previo esperimento di una valutazione comparativa degli interessi pubblici e privati coinvolti. Il proprietario del bene illegittimamente occupato ha diritto al risarcimento del danno, quantificato negli interessi legali sul valore di mercato del bene per il periodo di occupazione, oltre alle spese necessarie per la riduzione in pristino dello stesso, con decorrenza del termine di prescrizione quinquennale dalla data di interruzione della prescrizione. L'amministrazione non può opporre preclusioni derivanti da un giudicato civile di rigetto della domanda risarcitoria, in quanto la fattispecie è disciplinata dal diritto amministrativo e non dal diritto civile.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/02/2022

N. 00174/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01260/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1260 del 2020, proposto da
Roberto Buti, Vilma Puccini, rappresentati e difesi dall'avvocato Paolo Pieracci, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Santa Maria a Monte, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Germano Scarafiocca, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'accertamento

dell’illegittimità dell'occupazione, da parte del Comune di Santa Maria a Monte, del terreno sito alla via Primo Maggio identificato al catasto terreni del suddetto comune …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.