Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2499 del 2023

ECLI:IT:TARMI:2023:2499SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare improcedibile il ricorso per sopravvenuta carenza di interesse della ricorrente, afferma il principio secondo cui, quando il ricorrente dichiara di non avere più interesse alla decisione di merito a causa del tempo trascorso, il giudice è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso ai sensi dell'art. 35, comma 1, lett. c), del Codice del processo amministrativo. Tuttavia, in considerazione del fatto che la ricorrente aveva presentato un reclamo all'amministrazione prima della pubblicazione della graduatoria, contestando il mancato inserimento di alcuni suoi titoli, e che l'amministrazione non risulta avervi dato seguito, il Tribunale dispone la compensazione integrale delle spese di lite, comprese quelle relative alla fase cautelare, ritenendo sussistenti i presupposti per tale decisione.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/10/2023

N. 02499/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01779/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1779 del 2019, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via di ((omissis)), 47;

contro

Ministero dell'Istruzione dell'Universita' e della Ricerca, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, presso i cui uffici domicilia in Milano, via Freguglia, 1 e con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

((omissis)), …

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