Cassazione civile Sez. III sentenza n. 7176 del 25 marzo 2010

ECLI:IT:CASS:2010:7176CIV

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il giudice, nell'esaminare la legittimazione passiva di una parte in un giudizio, deve valutare se questa abbia agito in nome proprio o in rappresentanza di un ente terzo, sulla base degli elementi probatori acquisiti. Qualora il giudice ritenga che la parte abbia agito in nome proprio, non è tenuto ad integrare il contraddittorio nei confronti dell'ente terzo, anche se la prestazione dedotta in giudizio sia stata resa a favore di quest'ultimo. Il regolamento delle spese processuali segue il principio della soccombenza, per cui la parte soccombente è tenuta a rifonderle alla controparte vittoriosa. La massima giuridica che esprime tale principio è: Il giudice, nel valutare la legittimazione passiva di una parte, deve accertare se questa abbia agito in nome proprio o in rappresentanza di un ente terzo, sulla base degli elementi probatori acquisiti. Ove ritenga che la parte abbia agito in nome proprio, non è tenuto ad integrare il contraddittorio nei confronti dell'ente terzo, anche se la prestazione dedotta in giudizio sia stata resa a favore di quest'ultimo. Il regolamento delle spese processuali segue il principio della soccombenza, per cui la parte soccombente è tenuta a rifonderle alla controparte vittoriosa. Il giudice, nel decidere sulla legittimazione passiva e sulla ripartizione delle spese, deve motivare adeguatamente la propria valutazione, in ossequio ai principi di chiarezza e trasparenza dell'attività giurisdizionale. Tali principi trovano applicazione in tutti i giudizi in cui venga in rilievo la legittimazione di una parte a stare in giudizio e la conseguente ripartizione delle spese processuali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VARRONE Michele - Presidente

Dott. PETTI ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. TALEVI Alberto - Consigliere

Dott. AMATUCCI Alfonso - Consigliere

Dott. AMENDOLA Adelaide - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

CO. VI. (OMESSO), elettivamente domiciliato in ROMA, VIA GIACOMO GIRI 3, presso lo studio dell'avvocato D'ANGELO MAURILIO, rappresentato e difeso dall'avvocato CARELLA FRANCO con delega in calce al ricorso;

- ricorrente -

contro

LI. VI. SNC (OMESSO), in persona del legale rappresentante Dott. LI. GI. elettivamente domiciliata in ROMA, VIA LUNIGIANA 6, presso …

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