Il provvedimento di revoca del permesso di soggiorno è illegittimo qualora il presupposto di tale provvedimento, rappresentato da un precedente provvedimento di espulsione, sia stato successivamente annullato dal giudice competente. In tal caso, infatti, viene meno il presupposto legittimante la revoca del permesso di soggiorno, con conseguente obbligo per l'autorità amministrativa di annullare il provvedimento di revoca. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che l'annullamento giurisdizionale del provvedimento di espulsione, che costituisce il presupposto della revoca del permesso di soggiorno, determina l'illegittimità di quest'ultimo provvedimento, imponendone l'annullamento. La sentenza sottolinea come, in presenza di tale situazione, non sussistano più i presupposti legittimanti il provvedimento di revoca, il quale deve pertanto essere annullato. Ciò in quanto l'annullamento del provvedimento di espulsione, che rappresentava il fondamento della revoca del permesso di soggiorno, fa venir meno la causa giustificativa di quest'ultimo provvedimento, rendendolo privo di valida motivazione e, dunque, illegittimo.