Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3388 del 2016

ECLI:IT:TARNA:2016:3388SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'ambito di un giudizio di ottemperanza, afferma che il Ministero dell'Economia e delle Finanze è legittimato passivamente nei procedimenti volti all'esecuzione di un giudicato che condanna l'Amministrazione al pagamento di un'equa riparazione per l'eccessiva durata del processo, ai sensi della legge n. 89 del 2001. Il Tribunale precisa che, in applicazione della sopravvenuta disciplina di cui all'art. 1, comma 777, della legge di stabilità n. 208 del 2015, l'ordine di pagamento del giudicato deve essere emesso nel rispetto delle modalità ivi previste, tra cui l'assolvimento da parte del creditore dell'obbligo di rilasciare una dichiarazione attestante la mancata riscossione di somme per il medesimo titolo, l'esercizio di azioni giudiziarie per lo stesso credito, l'ammontare degli importi ancora dovuti e la modalità di riscossione prescelta. Il Tribunale, pertanto, accoglie il ricorso, dichiarando l'obbligo dell'Amministrazione di dare esecuzione alla sentenza di condanna al pagamento dell'equa riparazione e delle relative spese processuali, a condizione dell'integrale assolvimento dell'obbligo dichiarativo da parte del creditore. In caso di inottemperanza, il Tribunale nomina un Commissario ad acta, individuato tra i dirigenti della medesima Amministrazione, con il compito di provvedere al pagamento, a carico e spese dell'Amministrazione inadempiente. Inoltre, il Tribunale, in applicazione dell'art. 114, comma 4, del Codice del processo amministrativo, condanna l'Amministrazione al pagamento di una somma pari agli interessi legali per ogni giorno di ritardo nell'esecuzione della sentenza, a decorrere dalla comunicazione o notificazione dell'ordine di pagamento e fino all'insediamento del Commissario ad acta. Infine, il Tribunale condanna l'Amministrazione al pagamento delle spese di giudizio.

Sentenza completa

N. 05469/2013
REG.RIC.

N. 03388/2016 REG.PROV.COLL.

N. 05469/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5469 del 2013, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, piazza Salvatore di Giacomo N. 123;

contro

Ministero dell'Economia e delle Finanze, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura distrettuale dello Stato Napoli, domiciliata in Napoli, Via Diaz, n. 11;

per l'ottemperanza

al giudicato formatosi sulla sentenza sul procedimento di cui al n. 12647/2011V.G. R.G. del 18 febbraio 2013 emessa dalla Corte di Cassazione.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'at…

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