Consiglio di Stato sentenza n. 6750 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:6750SENT

Massima

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La normativa di cui all'art. 181, comma 4-bis, del d.l. n. 34/2020, convertito in l. n. 77/2020, e alle relative linee guida ministeriali, nel prevedere il rinnovo delle concessioni di posteggio per l'esercizio del commercio su aree pubbliche, richiede, quale requisito per il titolare della concessione, la sola iscrizione ai registri camerali quale "ditta attiva", senza che possa essere imposto l'ulteriore requisito dell'iscrizione quale "impresa attiva nella tipologia di attività commerciale per la quale è stata rilasciata la concessione oggetto di rinnovo". Tale ultimo requisito è previsto esclusivamente per i soggetti che esercitano direttamente l'attività, mentre per i titolari che abbiano ceduto in gestione a terzi l'azienda, è sufficiente l'iscrizione come "ditta attiva", essendo loro consentita la possibilità di reiscrizione entro il termine stabilito, a dimostrazione del fatto che la normativa non richiede che il titolare sia attivo nella specifica tipologia di attività. Pertanto, l'Amministrazione non può negare il rinnovo della concessione per il solo fatto che il titolare non risulti iscritto come "impresa attiva nella tipologia di attività commerciale per la quale è stata rilasciata la concessione oggetto di rinnovo", dovendosi ritenere tale requisito non previsto dalla legge né dalle linee guida di attuazione, in quanto la normativa primaria richiede soltanto l'iscrizione come "ditta attiva".

Sentenza completa

Pubblicato il 10/07/2023

N. 06750/2023REG.PROV.COLL.

N. 00439/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 439 del 2022, proposto da FITT S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati Stefano Caloi e Nicola Grani, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Verona, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Giovanni Michelon e Fulvia Squadroni, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Giovanni Michelon in Verona, Piazza Bra, 1;

nei confronti

Pescina Marco, nella qualità di titolare dell’omonima ditta individua…

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