Cassazione penale Sez. III sentenza n. 33413 del 31 luglio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:33413PEN

Massima

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Il reato di diffusione di materiale pedopornografico di cui all'art. 600-ter, comma 3, c.p. sussiste non solo quando vi sia la volontà diretta di divulgare il materiale, ma anche quando emergano ulteriori elementi indicativi del dolo eventuale dell'agente, desumibili dalla sua esperienza informatica, dalla durata del possesso del materiale, dalla sua entità numerica e dalla condotta connotata da accorgimenti volti a rendere difficoltosa l'individuazione dell'attività illecita. Inoltre, ai fini dell'integrazione del reato di produzione di materiale pedopornografico di cui all'art. 600-ter, comma 1, c.p., non è richiesto l'accertamento del concreto pericolo di diffusione del materiale, essendo ormai potenzialmente diffusiva qualsiasi produzione di immagini o video in considerazione della pervasiva influenza delle moderne tecnologie della comunicazione. Infine, il reato di produzione di materiale pedopornografico e quello di violenza sessuale, pur presentando un nesso di strumentalità, integrano distinte fattispecie delittuose, in quanto tutelano beni giuridici differenti e danno luogo a una duplice e distinta offesa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GALTERIO Donatella - Presidente

Dott. CERRONI Claudio - Consigliere

Dott. SCARCELLA Alessio - Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - rel. Consigliere

Dott. MACRI' Ubalda - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

 
SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 5/5/2022 della Corte di appello di Palermo;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
sentita la relazione svolta dal consigliere Dr. Enrico Mengoni;
udite le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Dr. Cuomo Luigi, che ha chiesto dichiarare inammissibile il ricorso;
udite le conclusioni del difensore del ricorrente, Avv. (OMISSIS), che ha chiesto l'accoglimento del ri…

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