Cassazione penale Sez. III sentenza n. 4758 del 30 gennaio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:4758PEN

Massima

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Il requisito della "gravità degli indizi" ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale postula un grado di probabilità qualificata della sussistenza del reato e della sua attribuibilità all'indagato, tale da resistere ad interpretazioni alternative e condurre a ritenere in modo razionale ed altamente probabile, pur senza raggiungere la certezza propria del giudizio di cognizione, che il fatto per cui si procede sia attribuibile al soggetto. Pertanto, gli elementi indizianti, valutati nel loro complesso, devono consentire di pervenire logicamente ad un giudizio di alta probabilità dell'esistenza del reato e della sua riferibilità all'indagato, senza che sia necessario il raggiungimento del grado di certezza richiesto per una pronuncia di condanna. In particolare, le dichiarazioni accusatorie della persona offesa, se caratterizzate da precisione nella descrizione dei fatti e dei luoghi e oggettivamente riscontrate da altri elementi probatori, possono integrare gravi indizi di colpevolezza, anche in assenza di ulteriori riscontri, purché non siano inficiate da elementi di segno contrario. Inoltre, il giudice non è tenuto a dare specifico rilievo alle tesi difensive, qualora le stesse risultino palesemente inconciliabili con le emergenze probatorie acquisite.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE MAIO Guido - Presidente

Dott. PETTI Ciro - Consigliere

Dott. MARMO Margherita - Consigliere

Dott. SENSINI Maria Silvia - Consigliere

Dott. MARINI Luigi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) PA. ST. LA. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 08/06/2007 TRIB. LIBERTA' di CATANIA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SENSINI MARIA SILVIA;

sentite le conclusioni del P.G. Dott. MONTAGNA Alfredo che ha chiesto l'inammissibilita' del ricorso.

FATTO E MOTIVI DELLA DECISIONE

Con ordinanza in data 8/6/2007 il Tribunale di Catania, decidendo sull'istan…

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