Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 8245 del 2012

ECLI:IT:TARLAZ:2012:8245SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diffida ad adottare interventi di messa in sicurezza, bonifica e ripristino ambientale di un sito inquinato, emesso senza la preventiva comunicazione di avvio del procedimento, viola il diritto di partecipazione del destinatario al procedimento amministrativo, sancito dall'art. 7 della Legge n. 241/1990. Tale violazione comporta l'annullamento del provvedimento, in quanto la mancata comunicazione di avvio del procedimento pregiudica irrimediabilmente il diritto di difesa del destinatario, il quale non ha potuto far valere le proprie ragioni e produrre elementi a proprio favore prima dell'adozione del provvedimento finale. L'Amministrazione, pur avendo riconosciuto la violazione procedimentale e annullato in autotutela il provvedimento impugnato, è tenuta a rifondere le spese di giudizio sostenute dal destinatario del provvedimento, in quanto la mancata comunicazione di avvio del procedimento lo ha costretto a proporre ricorso giurisdizionale per tutelare i propri interessi, quando l'Amministrazione avrebbe dovuto ritirare tempestivamente l'atto illegittimo. Pertanto, il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il mancato rispetto delle norme sulla partecipazione procedimentale, sancite dalla Legge n. 241/1990, comporta l'annullamento del provvedimento finale e l'obbligo per l'Amministrazione di rifondere le spese di giudizio sostenute dal destinatario, anche in caso di ritiro in autotutela dell'atto illegittimo.

Sentenza completa

N. 07212/2011
REG.RIC.

N. 08245/2012 REG.PROV.COLL.

N. 07212/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7212 del 2011, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via ((omissis)), 2;

contro

Provincia di Rieti, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, via ((omissis)), 12 Sc. C; Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura dello Stato, domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, 12; Regione Lazio, Comune di Rieti, Agenzia Regionale Protezione Ambiente …

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