Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Bologna sentenza breve n. 775 del 2018

ECLI:IT:TARBO:2018:775SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo, anche se legittimamente adottato, può essere successivamente annullato in autotutela dall'amministrazione procedente qualora sopravvengano nuove circostanze o elementi di fatto e di diritto tali da rendere opportuna e doverosa la sua eliminazione, al fine di ripristinare la legalità e la correttezza dell'azione amministrativa. L'annullamento in autotutela di un provvedimento illegittimo costituisce un potere-dovere dell'amministrazione, che deve essere esercitato in modo tempestivo e congruamente motivato, al fine di tutelare l'interesse pubblico e l'affidamento del privato. Tale potere di riesame e di autotutela, pur discrezionale, deve essere esercitato nel rispetto dei principi di buon andamento, imparzialità e proporzionalità dell'azione amministrativa, evitando disparità di trattamento e discriminazioni. L'annullamento in autotutela di un provvedimento illegittimo, se adeguatamente motivato, non determina alcuna responsabilità dell'amministrazione nei confronti del destinatario, il quale non può vantare alcun affidamento qualificato sulla conservazione del provvedimento, dovendo accettare il ripristino della legalità. Pertanto, l'amministrazione può legittimamente esercitare il potere di autotutela decisoria, annullando un proprio precedente provvedimento, qualora ritenga che esso sia affetto da vizi di legittimità o di merito, purché tale annullamento sia adeguatamente motivato, non risulti sproporzionato o discriminatorio e non leda ingiustificatamente l'affidamento del privato.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/10/2018

N. 00775/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00705/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 705 del 2018, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Granarolo dell'Emilia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Bologna, via Altabella 3;
Area Pianificazione e Gestione del Territorio della Citta' di Granarolo dell'Emilia, ((omissis)). Bonetti, non costituiti in giud…

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