Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1100 del 2023

ECLI:IT:TARCT:2023:1100SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare la controversia relativa all'occupazione illegittima di aree di proprietà privata da parte del Comune per la realizzazione di un intervento di edilizia residenziale pubblica, afferma i seguenti principi di diritto: 1. Quando l'Amministrazione, a seguito di una dichiarazione di pubblica utilità, occupa un bene immobile senza aver adottato il prescritto decreto di esproprio, permane l'obbligo giuridico di far venir meno l'occupazione sine titulo e di adeguare la situazione di fatto a quella di diritto, restituendo l'immobile al legittimo titolare dopo aver demolito quanto ivi realizzato. La realizzazione dell'opera pubblica sul fondo illegittimamente occupato costituisce un mero fatto, inidoneo a determinare il trasferimento della proprietà, che può dipendere solo da un formale atto di acquisizione dell'Amministrazione. 2. L'Amministrazione è tenuta a restituire ai proprietari i beni occupati, previa riduzione in pristino stato, corrispondendo il risarcimento per il periodo di occupazione illegittima, consistente negli interessi legali calcolati sul valore dei beni all'epoca in cui l'occupazione illegittima ha avuto inizio, oltre rivalutazione e interessi. In alternativa, l'Amministrazione può procedere all'acquisizione dei beni occupati mediante un valido titolo di acquisto, e, in primo luogo, tramite lo strumento disciplinato dall'art. 42-bis del D.P.R. n. 327/2001, con la precisazione che le eventuali controversie relative al quantum dovuto in forza di tale provvedimento sono devolute alla giurisdizione del giudice ordinario. 3. L'Amministrazione deve determinarsi in ordine alla restituzione o all'acquisizione dei beni occupati entro sessanta giorni dalla comunicazione della sentenza e, in caso di acquisizione, il relativo provvedimento deve essere tempestivamente notificato ai proprietari, trascritto presso la conservatoria dei registri immobiliari e comunicato alla Corte dei Conti.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/03/2023

N. 01100/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00075/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 75 del 2018, proposto da Torrisi Paolo, Torrisi Nunzia, Torrisi Alfia, Torrisi Innocenzia, Torrisi Margherita, Di Salvo Agatina, Di Salvo Domenico, rappresentati e difesi dall'avvocato Salvatore Buscemi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Comune di San Giovanni La Punta, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Agatino Cariola, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

della Rinascita Puntese - Società Cooperativa Edilizia A R.L. in l…

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