Cassazione penale Sez. I sentenza n. 5839 del 15 febbraio 2021

ECLI:IT:CASS:2021:5839PEN

Massima

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La contraffazione di documenti abilitanti alla guida, rilasciati da uno Stato estero, integra il delitto di uso di patente di guida contraffatta ai sensi dell'art. 489 c.p., indipendentemente dalla perdurante validità del documento in Italia. Infatti, tali atti non perdono la loro efficacia probatoria, sia come titoli di identificazione personale, sia come titoli di qualificazione della capacità tecnica di guida del conducente. Pertanto, la condotta dello straniero, residente in Italia da oltre un anno, che guidi un veicolo essendo munito di patente non scaduta, rilasciata da uno Stato non appartenente all'Unione Europea o allo Spazio economico Europeo, è sanzionata più gravemente rispetto alla condotta del conducente privo del tutto di patente. La fattispecie di reato impossibile per innocuità della condotta, ai sensi dell'art. 49 c.p., si configura solo in caso di inesistenza o radicale nullità dell'oggetto su cui sia caduta l'azione delittuosa, di modo che questa riguardi un atto assolutamente privo di valenza probatoria, circostanza che non ricorre nel caso di contraffazione di documenti abilitanti alla guida rilasciati da uno Stato estero.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Presidente

Dott. CENTOFANTI Francesco - rel. Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

Dott. CAIRO Antonio - Consigliere

Dott. RENOLDI Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata in (OMISSIS);
avverso la sentenza del 20/11/2019 della Corte di appello di Milano;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Francesco Centofanti;
lette le conclusioni del Pubblico ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Casella Giuseppina, che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con la sentenza in epigrafe la Corte di appello di Milano, giudicando in sede di rinvio…

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