Cassazione civile Sez. III sentenza n. 26343 del 25 novembre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:26343CIV

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: Il giudice di legittimità, nell'ambito del giudizio di cassazione, non può riesaminare il merito della causa né sostituire la propria valutazione delle risultanze probatorie a quella effettuata dal giudice di merito. Il sindacato del giudice di legittimità è limitato al controllo della correttezza giuridica e della logicità della motivazione adottata dal giudice di appello nell'individuazione e valutazione delle fonti di prova, senza poter rimettere in discussione le scelte operate dal giudice di merito nell'apprezzamento dei fatti e delle circostanze processuali. Il ricorrente non può, pertanto, sollecitare una nuova valutazione di risultanze di fatto ormai cristallizzate, trasformando impropriamente il giudizio di legittimità in un ulteriore grado di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BERRUTI ((omissis)) - Presidente

Dott. AMATUCCI Alfonso - Consigliere

Dott. TRAVAGLINO Giacomo - rel. Consigliere

Dott. LANZILLO Raffaella - Consigliere

Dott. VINCENTI Enzo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso 3075-2008 proposto da:

(OMISSIS) SOC. COOP A R.L. (OMISSIS), in persona del legale rappresentante pro tempore Dott. (OMISSIS), (OMISSIS) (OMISSIS), elettivamente domiciliati in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), che li rappresenta e difende giusta delega in atti;

- ricorrenti -

contro

(OMISSIS), (OMISSIS), (OMISSIS) S.R.L., (OMISSIS);

- Intimati -

avverso la sentenza n. 5597/2006 della CORTE D'APPELLO di ROMA, depositata il 14/12/2006, …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.