Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 31499 del 21 luglio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:31499PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nell'esercizio del sindacato di legittimità sulla sentenza impugnata, è tenuto a verificare la congruità e la logicità della motivazione, senza poter procedere a una nuova valutazione delle prove, salvo che non emerga un vizio del percorso argomentativo seguito dal giudice di merito tale da disarticolare l'intero ragionamento probatorio. In particolare, il giudice di legittimità non può censurare la valutazione delle prove e il convincimento del giudice di merito, se questo risulta logico e coerente con gli elementi acquisiti, essendo preclusa una rivalutazione autonoma del materiale probatorio. Inoltre, il giudice di legittimità deve limitarsi a verificare la conformità della decisione ai principi di diritto, senza poter sostituire la propria valutazione a quella compiuta nei precedenti gradi di giudizio. Tuttavia, quando la pena è stata determinata sulla base di una normativa successivamente dichiarata incostituzionale, il giudice di legittimità deve annullare la sentenza con rinvio per la rideterminazione della pena, tenendo conto della più favorevole disciplina ripristinata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BLAIOTTA ((omissis)) - Presidente

Dott. DOVERE Salvatore - Consigliere

Dott. MONTAGNI Andrea - Consigliere

Dott. CAPPELLO Gabriella - rel. Consigliere

Dott. TANGA ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), n. il (OMISSIS);
(OMISSIS), n. il (OMISSIS);
(OMISSIS), n. il (OMISSIS);
(OMISSIS), n. il (OMISSIS);
(OMISSIS), n. il (OMISSIS);
(OMISSIS), n. il (OMISSIS);
(OMISSIS), n. il (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 2507/2014 della CORTE D'APPELLO di BARI 10 luglio 2014;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
fatta la relazione dal Cons. Dott. CAPPELLO Gabriella;
sentite le conclusioni del Procuratore Generale, in persona del Dott. MAZZOTTA Gabriele, il qua…

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