Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 41 del 2014

ECLI:IT:TARPIE:2014:41SENT

Massima

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Il provvedimento di diniego della concessione edilizia in sanatoria per opere abusive è legittimo quando le opere realizzate, pur se inizialmente di natura precaria e pertinenziale, risultano in realtà di carattere stabile e non accessorio, comportando una trasformazione dell'area in contrasto con la destinazione urbanistica prevista dal piano regolatore generale, che non consente interventi edilizi privati ma soltanto la realizzazione di attrezzature e infrastrutture pubbliche. In tali casi, la motivazione del provvedimento di diniego, che evidenzi la natura stabile e non precaria delle opere e il contrasto con la disciplina urbanistica, è congrua e non necessita della previa comunicazione di avvio del procedimento, trattandosi di procedimento avviato su istanza di parte.

Sentenza completa

N. 01574/2001
REG.RIC.

N. 00041/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01574/2001 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1574 del 2001, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv. ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio del primo in Torino, via ((omissis)), 40;

contro

COMUNE di MONCALIERI, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria del T.A.R. Piemonte in Torino, corso Stati Uniti, 45;

per l'annullamento

del provvedimento prot. n. 51564 in data 19 settembre 2001 (pratica edilizia n. 213/2001), con cui il dirigente della Ripartizione V Urbanistica Edilizia Privata del Comun…

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