Cassazione penale Sez. II sentenza n. 30018 del 9 luglio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:30018PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di ricettazione si configura anche in assenza di una giustificazione attendibile circa la provenienza della cosa ricevuta, in quanto tale omissione o non credibile indicazione della provenienza è rivelatrice della volontà di occultamento, logicamente spiegabile con un acquisto in mala fede. Ai fini dell'accertamento della responsabilità per il reato di ricettazione, oltre alle risultanze peritali che confermino il riferimento della cosa ricevuta all'imputato, assumono rilevanza anche la mancata spiegazione da parte di quest'ultimo circa le modalità di acquisizione della cosa di provenienza furtiva e il suo valore economico non esiguo, elementi che concorrono a delineare la consapevolezza dell'illecita provenienza della cosa e l'intento di occultamento. La declaratoria di inammissibilità del ricorso per cassazione, fondata sulla genericità e manifesta infondatezza dei motivi, preclude la possibilità di rilevare e dichiarare eventuali cause di non punibilità, come la prescrizione del reato, maturata successivamente alla sentenza impugnata.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ESPOSITO Antonio - Presidente

Dott. IANNELLI Enzo - Consigliere

Dott. MANNA Antonio - Consigliere

Dott. LOMBARDO ((omissis)) - Consigliere

Dott. BELTRANI Sergio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 1880/2013 CORTE APPELLO di ROMA, del 05/11/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 27/03/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. SERGIO BELTRANI;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. SALZANO Francesco che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

udito il difensore di fiducia dell'imputato avv. (OMISSIS) che si e' riportato …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.