Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1380 del 2020

ECLI:IT:TARTOS:2020:1380SENT

Massima

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Il provvedimento di diniego della sanatoria edilizia straordinaria è legittimo quando l'opera abusiva risulta realizzata in contrasto con il vincolo paesaggistico gravante sull'area e in difformità dalla disciplina urbanistica di zona, che consente nuove costruzioni solo se aventi destinazione agricola o a servizio delle esigenze degli imprenditori agricoli. In tali ipotesi, la legge regionale può introdurre condizioni più stringenti rispetto a quelle stabilite dal legislatore statale per l'ammissibilità al condono, escludendo dalla sanatoria le opere abusive in contrasto con i vincoli ambientali e paesaggistici, anche se realizzate prima dell'imposizione del vincolo, qualora non siano conformi agli strumenti urbanistici. L'amministrazione procedente non è tenuta a una motivazione ulteriore rispetto all'esposizione delle ragioni ostative al condono, essendo il diniego un atto vincolato in presenza dei predetti presupposti. Parimenti, l'ordine di demolizione delle opere abusive è legittimo quando queste integrino interventi sottoposti a concessione edilizia/permesso di costruire eseguiti in assenza di titolo, e non semplici interventi di ristrutturazione in difformità dal titolo.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/11/2020

N. 01380/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01606/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1606 del 2014, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis))è e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio del secondo in Firenze, via Venezia 2;

contro

Comune di Monte Argentario, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Firenze, piazza ((omissis)) 7;

per l'annullamento

del "provvedimento di rigetto" -…

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