Cassazione penale Sez. I sentenza n. 50690 del 16 dicembre 2019

ECLI:IT:CASS:2019:50690PEN

Massima

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Il reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso si configura quando la condotta estorsiva sia collegata alla sfera di operatività di un'associazione di tipo mafioso, di cui l'agente faccia parte o con cui sia in rapporto di contiguità, anche occasionale o limitato alla singola condotta, in modo tale che l'attività delittuosa risulti funzionale al perseguimento degli obiettivi di affermazione criminale del sodalizio. In tali ipotesi, il giudizio di pericolosità sociale non può prescindere dalle emergenze del caso concreto, verificando se il rischio di ulteriori condotte illecite analoghe a quelle contestate sia concreto e reso probabile dai collegamenti associativi esistenti tra l'indagato e la consorteria di riferimento. La valutazione della sussistenza dell'aggravante mafiosa e della pericolosità sociale dell'indagato deve essere effettuata sulla base di un compendio indiziario grave, preciso e concordante, costituito in particolare dalle risultanze delle attività di intercettazione, la cui interpretazione e valutazione del contenuto delle conversazioni costituisce questione di fatto rimessa all'esclusiva competenza del giudice di merito, sindacabile in sede di legittimità solo nei limiti della manifesta illogicità e irragionevolezza della motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TARDIO Angela - Presidente

Dott. MANCUSO ((omissis)) - Consigliere

Dott. BONI Monica - Consigliere

Dott. CAPPUCCIO Daniele - Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandr - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1) (OMISSIS), nato il (OMISSIS);
2) (OMISSIS), nato il (OMISSIS);
3) (OMISSIS), nato (OMISSIS);
Avverso l'ordinanza emessa il 21/06/2019 dal Tribunale del riesame di Roma;
Sentita la relazione del Consigliere Dott. ((omissis));
Sentite le conclusioni del Sostituto Procuratore generale Dott. ((omissis)), che ha chiesto il rigetto dei ricorsi;
Sentiti per i ricorrenti:
l'avv. (OMISSIS), per (OMISSIS), che ha chiesto l'accoglimento del ricorso;
l'avv. (OMISSIS), per…

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