Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza breve n. 926 del 2023

ECLI:IT:TARLE:2023:926SENB

Massima

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Il Comune, nell'esercizio dei propri poteri di regolamentazione del demanio marittimo, può legittimamente riservare l'attività di noleggio di attrezzature balneari sulle spiagge libere ai soli titolari di concessioni demaniali per attività di noleggio imbarcazioni, attività idrosciatorie e chioschi/bar, con esclusione dei titolari di stabilimenti balneari e spiagge libere attrezzate, al fine di evitare situazioni di disagio per gli utenti della spiaggia libera che decidano di non avvalersi dei servizi resi dai titolari degli stabilimenti balneari. Tale disciplina, nel rispettare il principio di proporzionalità, risulta idonea, necessaria e non eccessivamente gravosa per i titolari di stabilimenti balneari, in quanto non incide sull'esercizio della loro attività nell'ambito della concessione demaniale, ma si limita a regolamentare l'utilizzo della spiaggia libera, che è estranea al titolo concessorio. La previsione di una fascia oraria ampia e continuativa per il posizionamento delle attrezzature balneari, nonché il limite massimo di attrezzature concesse, rispondono all'esigenza di contemperare gli interessi di una variegata platea di utenti della spiaggia libera, senza determinare una lesione sproporzionata della libertà di iniziativa economica privata dei titolari di stabilimenti balneari. Inoltre, la mancata previsione di un indennizzo per i titolari di SCIA o altre autorizzazioni al posizionamento di strutture balneari sulla spiaggia libera non determina l'illegittimità dell'atto, legittimando al più il privato a richiedere l'indennizzo. Infine, l'omessa comunicazione del procedimento alla ricorrente non inficia la legittimità dell'atto, in quanto, anche ove tale comunicazione fosse stata effettuata, il provvedimento finale non avrebbe avuto un contenuto diverso.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/07/2023

N. 00926/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00602/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 c.p.a;
sul ricorso numero di registro generale 602 del 2023, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), Francesco G. Romano, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Ugento, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via Garibaldi n. 43;

per l'annullamento

- nei limiti dell'interesse, della Delibera di Consiglio comunale del Comune di Ugento n. 19 del 5 ap…

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