Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 13322 del 11 ottobre 1990
ECLI:IT:CASS:1990:13322PEN
Massima
Massima ufficiale
E' manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 304 bis cod. proc. pen., in all'art. 24 della costituzione, dedotta nella parte in cui non consente che il difensore dell'imputato assista in istruttoria all'interrogatorio del coimputato. Infatti, come già ritenuto dalla corte costituzionale con dichiarazione di infondatezza (sent. n. 218 del 3 agosto 1976), la ratio che impone l'assistenza del difensore all'interrogatorio del proprio assistito, ispirata all'esigenza di fornire un mezzo di difesa attraverso l'esposizione da parte dell'imputato dei fatti e delle circostanze che concorrono a formare il suo piano difensivo non ricorre anche per l'interrogatorio del coimputato, il quale è atto che, rispetto all'imputato, non incide sul suo programma organico di difesa, ma svolge una funzione soltanto indiretta di tipo probatorio sul piano del convincimento del giudice.
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