Consiglio di Stato sentenza n. 3457 del 2008

ECLI:IT:CDS:2008:3457SENT

Massima

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Il mancato possesso dell'autorizzazione espressa o tacita al funzionamento di una struttura residenziale socio-assistenziale, richiesta dalla normativa di settore, legittima l'adozione di un provvedimento di chiusura della struttura medesima, senza necessità di preventiva diffida alla regolarizzazione, atteso il carattere vincolato di tale provvedimento. L'amministrazione non è tenuta a comunicare l'avvio del procedimento di chiusura quando l'apporto del privato non reca alcuna utilità all'azione amministrativa e sussistono ragioni di urgenza, come nel caso di gravi irregolarità igienico-sanitarie accertate in sede di controllo. Il provvedimento di chiusura, adeguatamente motivato in fatto e in diritto, non è viziato da eccesso di potere per difetto di motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale
Quinta Sezione
ha pronunciato la seguente
DECISIONE
sul ricorso iscritto al NRG 4208\2007, proposto da "Al. nelle Ci." cooperativa sociale a r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Al. D'Am. e Sa. ((omissis)). ed elettivamente domiciliato presso lo studio legale So. in Ro., circonvallazione Gi. n. (...);
contro
Comune di Pe., in persona del sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Fr. Ac. domiciliato in Ro., piazza Ca. n. (...), presso lo studio dell'avvocato M. An.;
Azienda Sanitaria Locale Sa. (...), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati An. di Fi. e Fa. Cr., ed elettivamente domiciliato presso quest'ultimo in Ro., viale Br. Bu. n. (...).
per l'annullamento
della sentenza del Tribunale Amministrativo R…

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