Cassazione penale Sez. V sentenza n. 45994 del 2 novembre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:45994PEN

Massima

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Il concorso morale nel reato di diffamazione pluriaggravata può essere integrato dalla condotta di ideazione e predisposizione dell'atto diffamatorio, anche in assenza di una diretta partecipazione materiale alla sua redazione e diffusione, qualora il contributo causale del concorrente morale risulti accertato sulla base di un complesso di elementi indiziari convergenti, quali: il rinvenimento nell'ufficio dell'imputato di copie non protocollate dell'esposto anonimo diffamatorio; la tempestiva acquisizione da parte dell'imputato di una copia della sentenza giudiziaria richiamata nell'esposto, prima della sua ufficiale trasmissione; i tentativi dell'imputato di condizionare la pubblicazione di un libro sulla vicenda; le rimostranze dell'imputato all'organizzatore di un'iniziativa di presentazione del libro; il movente del rancore nutrito dall'imputato nei confronti della vittima, in relazione a precedenti denunce e iniziative intraprese da quest'ultima. Tali elementi, valutati nel loro complesso e in modo logicamente coerente, possono fondare il convincimento del giudice circa il ruolo di ideatore e promotore svolto dall'imputato nella realizzazione del progetto diffamatorio, senza che ciò integri una violazione del principio di correlazione tra accusa e sentenza, atteso che la contestazione originaria di concorso materiale è ricompresa nella più ampia fattispecie del concorso morale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LAPALORCIA Grazia - Presidente

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

Dott. SETTEMBRE Antonio - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - rel. Consigliere

Dott. CAPUTO Angelo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 22/6/2015 del Tribunale di Reggio Calabria;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. Luca Pistorelli;
udito il Pubblico Ministero in persona del Sostituto Procuratore generale Dott. TOCCI Stefano, che ha concluso per il rigetto del ricorso;
uditi per le parti civili gli avv.ti (OMISSIS), (OMISSIS) e (OMISSIS), che hanno concluso per l'inammissibilita' o comunque per il r…

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