Cassazione penale Sez. I sentenza n. 27728 del 26 giugno 2023

ECLI:IT:CASS:2023:27728PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice, nel valutare le dichiarazioni accusatorie rese dai collaboratori di giustizia, deve verificare unitariamente la loro credibilità soggettiva e l'attendibilità oggettiva, senza procedere a una valutazione frazionata dei singoli passaggi dichiarativi. Tali dichiarazioni possono trovare riscontro in qualsiasi elemento probatorio, diretto o indiretto, legittimamente acquisito al processo, purché estraneo alle propalazioni stesse. L'idoneità degli atti a cagionare l'evento morte, richiesta per la configurabilità del tentato omicidio, deve essere valutata ex ante, tenendo conto delle circostanze in cui opera l'agente e delle modalità dell'azione, in modo da determinarne la reale adeguatezza causale e l'attitudine a creare una situazione di pericolo attuale e concreto per il bene giuridico protetto. L'univocità degli atti, quale presupposto per ritenere la condotta riconducibile all'ambito applicativo del tentativo, deve essere accertata ricostruendo, sulla base delle prove disponibili, la direzione teleologica della volontà dell'agente, quale emerge dalle modalità di estrinsecazione concreta della sua azione, allo scopo di individuare lo specifico bene giuridico aggredito e concretamente posto in pericolo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BONI Monica - Presidente

Dott. FIORDALISI Domenico - Consigliere

Dott. MANCUSO L.F.A. - Consigliere

Dott. CALASELICE Barbara - Consigliere

Dott. CENTONZE Alessandr - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 16/06/2022 della Corte di appello di Napoli;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Alessandro Centonze;
udite le conclusioni del Pubblico ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale Assunta Cocomello, che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso; udite, nell'interesse del ricorrente, le conclusioni dell'avv. (OMISSIS), che ha concluso chiedendo l'ac…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.