Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1893 del 2012

ECLI:IT:TARMI:2012:1893SENT

Massima

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Il ricorso giurisdizionale amministrativo può essere dichiarato improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente, qualora questa manifesti espressamente la volontà di non perseguire più l'azione intrapresa. In tal caso, il giudice amministrativo è tenuto a prendere atto del venir meno dell'interesse all'annullamento dell'atto impugnato e a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio tra le parti. Tale principio si fonda sulla natura essenzialmente soggettiva e strumentale dell'interesse legittimo, il cui accertamento è necessario ai fini della tutela giurisdizionale, e sulla correlativa possibilità per il ricorrente di rinunciare all'azione promossa, facendo venir meno il presupposto processuale della sussistenza dell'interesse. La dichiarazione di improcedibilità per sopravvenuto difetto di interesse, pertanto, costituisce un corollario del principio dispositivo che caratterizza il processo amministrativo, il quale impone al giudice di conformarsi alla volontà della parte ricorrente, salvo i casi di rilevanza pubblicistica dell'interesse dedotto in giudizio.

Sentenza completa

N. 02867/2002
REG.RIC.

N. 01893/2012 REG.PROV.COLL.

N. 02867/2002 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2867 del 2002, proposto da:
C.S.M. Srl + 1, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Milano 3381af, via Podgora, 10;

contro

Comune di Monza, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Milano, via Larga, 23; Regione Lombardia; Ministero delle Infrastrutture dei Trasporti, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distr.le Milano, domiciliata in Milano, via Freguglia, 1;

nei confronti di

Grafinda Spa;

per l'annullamento

dell’ordinanza di …

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