Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1422 del 2018

ECLI:IT:TARTOS:2018:1422SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di annullamento in autotutela di un'autorizzazione paesaggistica è legittimo quando il soggetto richiedente l'autorizzazione non risulta essere l'unico proprietario delle aree interessate dall'intervento, essendo necessario il coinvolgimento di tutti i comproprietari nella presentazione della domanda. L'Amministrazione ha il potere-dovere di verificare la sussistenza di un idoneo titolo di legittimazione in capo al richiedente l'autorizzazione, potendo procedere all'annullamento dell'atto qualora accerti l'incompletezza della rappresentazione della titolarità dei diritti reali sull'area interessata. In tal caso, l'interesse pubblico alla tutela del patrimonio arboreo e del diritto di proprietà dei terzi estromessi dalla richiesta di autorizzazione prevale sull'affidamento ingenerato nel privato richiedente dal precedente rilascio del titolo autorizzatorio. L'annullamento in autotutela può essere disposto anche oltre il termine di 18 mesi previsto dall'art. 21 nonies della legge n. 241/1990, quando l'acclarata erroneità dei presupposti dell'atto oggetto dell'intervento in autotutela risulti non imputabile all'Amministrazione ed imputabile, per contro, esclusivamente al dolo o alla colpa grave del privato richiedente.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/10/2018

N. 01422/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01097/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1097 del 2017, proposto da
Condominio Montalbano 75%, rappresentato e difeso dall'avvocato Valentina Cinti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Firenze, rappresentato e difeso dagli avvocati Annalisa Minucci e Antonella Pisapia, con domicilio eletto presso l’avvocato Annalisa Minucci in Firenze, piazza della Signoria 1 e domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Gian Maria Misseri, Misseri Studio Produzioni Cinetelevisive di Francesco Misseri & C s.a.s., Immobiliare Fibbi s.r.l., rappresentati e difesi dall'…

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