Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 982 del 2017

ECLI:IT:TARVEN:2017:982SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune, nell'esercizio del proprio potere di polizia amministrativa, può legittimamente adottare misure limitative degli orari di apertura delle sale da gioco e scommesse e degli esercizi in cui sono installati apparecchi per il gioco con vincita in denaro, al fine di prevenire, contrastare e ridurre il fenomeno del gioco d'azzardo patologico, in quanto tale fenomeno costituisce un fatto notorio di comune esperienza e la tutela della salute pubblica e del benessere socio-economico dei cittadini, in particolare delle fasce più deboli e vulnerabili, rappresenta un interesse pubblico primario che giustifica restrizioni alla libertà di iniziativa economica. Tali misure, purché proporzionate agli obiettivi perseguiti e realizzino un ragionevole contemperamento tra gli interessi economici degli imprenditori del settore e l'interesse pubblico, non violano i principi di affidamento, ragionevolezza e parità di trattamento, in quanto trovano giustificazione in fatti e normative sopravvenuti rispetto all'avvio dell'attività e rientrano nel legittimo esercizio del potere discrezionale dell'amministrazione comunale, nel rispetto dei limiti posti dall'ordinamento comunitario e nazionale a tutela della salute pubblica e del benessere socio-economico dei cittadini.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/11/2017

N. 00982/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00544/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 544 del 2016, proposto da:
New Slot Sas di ((omissis)) e C., Stop Sas di ((omissis)) e C., Cafè Min di ((omissis)), in persona del legale rappresentante p.t., rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Venezia, San Polo, 2988;

contro

Comune di Verona, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), Giovanni R. Caineri, domiciliato ex art. 25 cpa presso Segreteria T.A.R. Veneto in Venezia, Cannaregio 2277/2278;

e con l'intervento di

ad adiuvandum:
Codere…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.