Cassazione penale Sez. II sentenza n. 46562 del 9 dicembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:46562PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare l'adeguatezza della misura cautelare della custodia in carcere, ritiene che il tribunale del riesame possa implicitamente escludere l'applicabilità degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico qualora ritenga sussistente il concreto e attuale pericolo di reiterazione del reato, desumibile da elementi specifici come la lunga latitanza e l'utilizzo di falsi documenti. Infatti, l'attualità del pericolo di reiterazione, introdotta espressamente dalla legge, costituisce un presupposto implicito per l'adozione di qualsiasi misura cautelare, da intendersi non come imminenza del pericolo, ma come prognosi di commissione di ulteriori reati analoghi, fondata su elementi concreti rivelatori di una continuità ed effettività del pericolo, attualizzata al momento dell'adozione della misura.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VERGA Giovan - Presidente

Dott. MESSINI D'AGOSTINI P. - Consigliere

Dott. DE SANTIS Anna - Consigliere

Dott. PARDO I - rel. Consigliere

Dott. SARACO Antoni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 15/04/2022 del TRIB. LIBERTA' di ANCONA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. IGNAZIO PARDO;
lette le conclusioni del PG SENATORE VINCENZO, che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1.1 Con ordinanza in data 15 aprile 2022, il tribunale della liberta' di Ancona, respingeva l'appello avanzato nell'interesse di (OMISSIS) avverso il provvedimento del G.I.P. che aveva respinto la rich…

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